È sempre un grande piacere per noi partecipare agli eventi della Scuola di Musica Sinfonia, che è parte della storia di molti di noi Stereo. Lo scorso lunedì 27 gennaio, però, l’esperienza che abbiamo vissuto è stata particolarmente emozionante.
Su invito del direttore, il Maestro Massimo Salotti, abbiamo preso parte allo spettacolo Et In Terra Pax – Riflessioni musicali per la Giornata della Memoria, all’interno del quale abbiamo dato voce al Requiem di Giacomo Puccini e ai brani Dies Irae, Lacrimosa e Amen del giovane e talentuoso compositore Edoardo Bonacchelli. Tramite le note dell’Ensemble Orchestrale Scuola di Musica Sinfonia e le interpretazioni di Serena Donati e Silvia Tocchini, musica e testi si sono alternati, sempre tra passato e presente, nelle composizioni di Bernstein, Dvorak, Puccini e Bonacchelli, e nelle parole di Primo Levi, Elie Wiesel, Friedrich Ruckert e di un’altra giovane autrice, Elettra Bonacchelli.
Come la pensiamo lo sapete bene: la musica è uno strumento fondamentale per unire persone e popoli. La musica e l’arte teatrale che l’ha accompagnata lunedì sono state il nostro modo per ricordare le vittime della Shoah uccise dalla furia nazi-fascista. Esse sono state anche il nostro modo per ricordare a noi stessi e ai presenti quanto vigili dobbiamo sempre essere per incarnare lo spirito di fratellanza fra gli esseri umani che dovrebbe animarci tutti.
È stata una serata di profonda commozione e ci teniamo a ringraziare il pubblico, che, intervenuto numeroso, ha accolto l’invito a non applaudire fino al termine dello spettacolo, così da mantenere un’atmosfera di raccoglimento e rispetto.
Un sentito ringraziamento va anche al Maestro Massimo Salotti, a Silvia Tocchini che con delicatezza ha ideato questo importante spettacolo, al Maestro Mauro Fabbri che ci ha diretti con grande sensibilità, a Daniele Giuntoli e Linda Ferroni che si sono occupati degli aspetti tecnici e organizzativi, e a tutti gli amici dell’Ensemble Orchestrale della Scuola.
Maria Elena Lippi
